Grande successo per Kedamono - La belva di Antonella Fabiano e Chiara Speziale scelto come Miglior Cortometraggio dalla Giuria de "The Giornaliste" in occasione dell'ultima edizione del Festival di regia al femminile.
Cuore pulsante del Festival si riconfermano le sezioni competitive internazionali, la Vetrina Italiana e le retrospettive: una programmazione di oltre 60 film in 9 giorni fruibili in modalità live o on demand, arricchiti e promossi da numerosi contenuti extra e appuntamenti con il pubblico, ideati, realizzati e programmati ad hoc per rispondere alle nuove modalità digital di partecipazione e visione.
Sguardi Altrove Film Festival ha come principale obiettivo la riflessione su tematiche legate al mondo femminile, considerate sia in relazione al loro specifico contesto culturale, politico e sociale, che secondo una prospettiva multiculturale e globale. Il Festival si propone anche come luogo di dialogo interculturale e di confronto critico con cinematografie “altre”, promuovendo, in particolare, la circolazione di quelle opere che trovano difficoltà a entrare nei circuiti commerciali, nonostante il livello qualitativo e l’interesse tematico. Il Festival rivolge inoltre una particolare attenzione alle cinematografie emergenti e alle giovani registe.
Il Festival prosegue fino al 31 ottobre 2020 sulla piattaforma streaming di MYmovies, ma sarà accompagnato anche da alcune giornate in presenza al Teatro Franco Parenti e l’Anteo Palazzo del Cinema.
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Kedamono - La belva
di Antonella Fabiano e Chiara Speziale
La storia è ambientata in un mondo nipponico dove il bianco candido e la nebbia si contrappongono al violento rosso, emblema del combattimento che si narra. Nel corto sono presenti sfondi grafici coniugati con un mondo più realistico, che sottolineano i momenti di tensione.
Si aggiunge al linguaggio grafico un inaspettato significato etico, la violenza sulle donne.
Il corto è stato realizzato con il tutoraggio dei docenti della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti: Guido Orlandi, Cinzia Battistel, Corrado Diodà, Marco Zanoni, Nicola Ioppolo, Nicoletta Persello e Stefano Fracchiolla. Le musiche sono di Giovanni Benedetti, studente del corso di Musica per l'Immagine alla Civica Scuola di Musica Claudio Abbado.