Ben 4 premi su 6 nella categoria Sottodiciotto Campus dell’omonimo festival torinese, per i cortometraggi della Civica: Kedamono - La belva di Antonella Fabiano e Chiara Speziale e Mente dormi di Francesca Giuffrida.
Il direttore Enrico Bisi, la giuria del Campus Short Film Competition e
tutta l'organizzazione del Festival torinese & Campus hanno annunciato i premi:
Kedamono - La belva (Ita 2019, col, 4')
- Premio per il miglior film
- Targa Città di Torino - Sottodiciotto Film Festival & Campus per il
miglior suono
- Premio speciale Missioni Don Bosco “Missione Futuro”
Mentre dormi (Ita 2019, col, 22')
- Targa Città di Torino - Sottodiciotto Film Festival & Campus per la
miglior sceneggiatura
Un’ottima conclusione d’anno per questi due corti di diploma che hanno già all’attivo diverse partecipazioni a festival internazionali con premi e riconoscimenti di diverso tipo.
Giovanni Benedetti, allievo del corso di Musica applicata all'immagine della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, vince il primo premio al Festival Sottodiciotto edizione 2020 per la miglior colonna sonora per il corto Kedamono - La belva.
La storia di Kedamono, cortometraggio di Antonella Fabiano e Chiara Speziale, è ambientata in Giappone. Nel corto sono presenti sfondi grafici che sottolineano i momenti di tensione presenti nella vicenda e richiamano l'interesse per le tematiche legate alla violenza sulle donne.
Il festival Sottodiciotto nasce nel 2000 su iniziativa della Città di Torino e dell’A.I.A.C.E. Torino come luogo di dialogo intergenerazionale e per dare visibilità ai prodotti di alta qualità attraverso anteprime, film restaurati, retrospettive, ospiti internazionali ed è rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, dalla primaria all’università.
Il sito del Festival
Mentre dormi
di Francesca Giuffrida
Da qualche anno, una corporation medica ha introdotto un sistema tecnologico che permette ai pazienti in coma di continuare a vivere una Vita Virtuale, percepita però in modo estremamente reale dai protagonisti. Il software, collegato al cervello, capta i desideri inconsci dei pazienti e li mette “in scena” nella Vita Virtuale di ognuno.
Il film racconta di Anna, una famosa violoncellista di 50 anni, che decide di far accedere suo marito Giovanni, in coma da un anno, al programma della Vita Virtuale.
Kedamono - La belva
di Antonella Fabiano e Chiara Speziale
La storia è ambientata in un mondo nipponico dove il bianco candido e la nebbia si contrappongono al violento rosso, emblema del combattimento che si narra. Nel corto sono presenti sfondi grafici coniugati con un mondo più realistico, che sottolineano i momenti di tensione.
Si aggiunge al linguaggio grafico un inaspettato significato etico, la violenza sulle donne.
Il corto è stato realizzato con il tutoraggio dei docenti della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti: Guido Orlandi, Cinzia Battistel, Corrado Diodà, Marco Zanoni, Nicola Ioppolo, Nicoletta Persello e Stefano Fracchiolla. Le musiche sono di Giovanni Benedetti, studente del corso di Musica per l'Immagine alla Civica Scuola di Musica Claudio Abbado.