Spolvero. Il Cenacolo rivelato, l'installazione realizzata dall’artista Lucrezia Zaffarano, dal grafico Matteo Carbonara e dal filmmaker Andrea Sartori, è tra i vincitori del concorso “Milano da Vinci”, lanciato a dicembre 2018 con l’obiettivo di premiare le migliori idee di giovani creativi under 35 capaci di raccontare lo spirito innovatore di Leonardo da Vinci attraverso l’utilizzo dei nuovi media. Il team vincitore del concorso ha potuto avvalersi del prezioso supporto della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, partner del concorso, i cui docenti hanno accompagnato la trasformazione del progetto da idea artistica a installazione multimediale, esaltandone così le potenzialità espressive.
Attraverso il loro progetto gli artisti hanno voluto rendere omaggio a ciò che non si vede mai, ma esiste prima ancora dell’opera “visibile”: spolvero è infatti il disegno preparatorio, l’immagine che non sarà mai visibile, quel “prima” sempre presente, una presenza assente.
Spolvero. Il Cenacolo rivelato è un’opera multisensoriale divisa in due parti: la scultura tangibile del Cenacolo di Leonardo Da Vinci, realizzata con una tecnica ispirata all’alfabeto Braille, sarà fruibile come una pagina da poter toccare e, sulla parete opposta, in modo esattamente speculare, sarà proiettata la “costellazione” corrispondente, che riproduce l’opera d’arte scomposta in punti luminosi.
L'installazione è in mostra alla Fondazione Stelline dal 13 settembre al 13 ottobre 2019 (martedì - domenica, ore 10.00-20.00, ingresso libero).