Con il suo nuovo motto “The show must go home” il prestigioso festival di documentario di Firenze si prepara a realizzare la sua 61a edizione online.
Fino al 22 novembre, infatti, il Festival Internazionale del Film Documentario – si terrà nella sala virtuale Più Compagnia in collaborazione con MYmovies.
Radio Riders di Paola Piscitelli e Fabio Corbellini verrà presentato nella sezione speciale Doc@Work FUTURE CAMPUS dedicata ai lavori prodotti da scuole di documentario e di cinema europee.
Nello spazio virtuale saranno programmati, inoltre, tutte le sezioni del festival: il Concorso Internazionale (18 film tra cortometraggi, mediometraggi e lungometraggi, tutti inediti in Italia); il Concorso Italiano (7 i titoli, tutti inediti assoluti, per un viaggio appassionante nell’Italia di oggi); la sezione Habitat, sui temi dell’ecosistema e del vivere contemporaneo, la sezione Let the Music Play dedicata alla musica e quella per i giovani spettatori e alle famiglie, Popoli for Kids and Teens.
Al prezzo di 9.90 euro l’utente abbonato potrà seguire il calendario del festival.
Il sito del Festival
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Radio Riders
di Paola Piscitelli e Fabio Corbellini
(Italia, 2020, 14', Italia)
Piedi agganciati ai pedali e sguardo puntato sullo schermo del cellulare. Sfrecciano nel traffico sulle loro biciclette, o in sella a uno scooter, sotto il sole cocente e la pioggia battente, il cubo per le consegne attaccato alla schiena. A metà tra la mongolfiera e le icone di posizionamento delle app, il pallino giallo di Glovo evoca la stessa esclamazione che suscitano al loro apparire come volatili visioni nella città. Sono i fattorini delle consegne a domicilio, i “mercurio” della metropoli dinamica e multiculturale che è diventata Milano dall’Expo, città affamata di ogni genere di cibo purché fatto da altri e prêt-à-manger. Mentre il tempo, ancor più che il cibo, è la merce di scambio, i fattorini pagano caro il prezzo di un sistema produttivo che priva dei diritti di lavoro più basilari, la cui stessa consapevolezza viene da loro recuperata solo attraverso esperienze traumatiche.
Radio Riders racconta il food delivery sintonizzandosi direttamente con le voci dei fattorini, contro una città che cresce su di loro lasciandoli inascoltati.