Marina Spada, regista, sceneggiatrice e docente della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, in un articolo uscito su "la Repubblica" parla del cinema milanese che sperimenta, del suo lavoro e del ruolo privilegiato che ha la città con i suoi molteplici spazi e umanità nei suoi film e nella sua vita.
Un estratto dall'intervista "Marina Spada dallo Stadera con passione"
"Credo che il nostro ruolo sia sperimentare, se a Roma c’è l’industria del cinema, qui serve tentare vie diverse".
"Milano nei miei film è un personaggio: la amo e la trovo il topos della metropoli occidentale, nel bene e nel male. Il luogo non sfondo, ma personaggio".