Roberto Favaro - Ph Cosmo Laera

Roberto Favaro nominato direttore della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado

Musicologo di fama internazionale, dirigerà la scuola di musica milanese, fondata nel 1862, che forma musicisti nell’ambito della musica classica, antica, jazz e contemporanea.

Milano, 7 agosto 2020 - Il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Milano – Scuole Civiche ha scelto Roberto Favaro, musicologo, saggista e docente universitario, come Direttore della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado.

La nomina giunge al termine della valutazione e dell’audizioni delle candidature pervenute in risposta all’avviso per la formazione di un elenco di idonei all’incarico.

Roberto Favaro avrà il compito di dirigere la Scuola, fondata nel 1862, che rilascia diplomi accademici di primo e secondo livello oltre a percorsi professionali, tecnici, propedeutici e amatoriali dalla fascia prescolare fino ai corsi post -laurea. Si insedierà a settembre a conclusione del mandato dell’attuale direttore Andrea Melis.

“Si è trattato di un voto unanime e concorde da parte del Consiglio d'Amministrazione: dunque, un caloroso benvenuto al nuovo direttore che andrà a guidare la scuola per i prossimi anni” dichiara Stefano Mirti, Presidente di Fondazione Milano “Una grande esperienza, una visione di ampio respiro, per una scuola che vuole essere ancora una volta protagonista del cambiamento”

“Ricevo con piacere la nomina per questo incarico” dice Roberto Favaro “Tra le sfide che mi propongo di affrontare come direttore della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado c’è quella di creare progetti e opportunità che mettano in comunicazione la musica con le altre arti e che favoriscano la sperimentazione di nuovi linguaggi, partendo proprio dal contesto multidisciplinare che caratterizza Fondazione Milano. Mi impegnerò per aprire nuovi percorsi di ricerca e sviluppare ulteriormente la dimensione internazionale e il rapporto della Scuola con le istituzioni culturali del territorio”.

BIOGRAFIA: Roberto Favaro (Padova 1961), laureato in filosofia all’Università di Padova, si è perfezionato in musicologia presso la Humboldt Universität di Berlino. Ha inoltre studiato Musica Elettronica presso il Conservatorio di Padova. È docente presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano dove è stato preside del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate e vicedirettore. Dirige il Master Soundart - Sound design for art and entertainment in the creative industries, promosso da Ard&nt Institute (Accademia di Belle Arti di Brera - Politecnico di Milano). Nel 2003 gli è stata assegnata dalla Facoltà di Design e Arti dello IUAV (Istituto Universitario di Architettura di Venezia) la cattedra di Storia della Musica. È inoltre docente, dal 1999, di Estetica Musicale presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio (Università della Svizzera Italiana). Dal 2017 è direttore artistico (ambito musica classica e lirica) del Teatro Lirico di Milano.

Oltre all’attività di ricerca nel campo della storia della musica e delle discipline musicologiche tradizionali, ha avviato un originale percorso di esplorazione delle zone di contatto e compenetrazione tra la musica e altri linguaggi dell’arte e della comunicazione. È autore di numerosi libri e saggi pubblicati in Italia e all’estero, tra cui Musiche da leggere - Romanzi da ascoltare. Pagine sonore dalla narrativa italiana del ‘900, Prefazione di Luigi Pestalozza, Milano, Ricordi-Lim, 2010, Spazio sonoro. Musica e architettura tra analogie, riflessi, complicità, Prefazione di Mario Botta, Venezia, Marsilio Editori, 2010, Suono e Arte. La musica tra letteratura e arti visive, Venezia, Marsilio Editori, 2017. È direttore scientifico ed editoriale della rivista di studi musicali Musica/Realtà e collabora con la RSI (Radio della Svizzera Italiana, Rete 2) come autore e conduttore di programmi culturali e musicali.

foto: Cosmo Laera

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