Danmei

Mattia Corrarati, ex studente della Scuola, è il traduttore del nuovo numero della collana "Oscar Fantastica danmei"

Per Mondadori Alessandra Pezza è la curatrice e coordinatrice delle traduzioni della collana

Danmei Ribao, il bollettino quindicinale ufficiale sullo stato dei lavori sui danmei, è occasione per raccontare delle singole serie e delle persone che stanno lavorando a ciascuna di esse

I danmei: cosa sono?

Alessandra Pezza, curatrice e coordinatrice delle traduzioni dal cinese spiega: "Dānměi 耽美 significa 'abbandonarsi alla bellezza'. Sono romanzi che nascono come pubblicazioni sul web a puntate, con trame che ruotano intorno ad una storia d'amore tra due protagonisti maschili. Nonostante siano affini ai BL giapponesi, l'ambientazione di molte delle serie più famose è quella della Cina classica con elementi fantasy, ma ce n'è per tutti i gusti".

La traduzione di Mattia: "The Husky and His White Cat Shizun"

Nel suo sesto numero Danmei Ribao presenta Mattia Corrarati, il traduttore di Èrhā hé tā de bái māo shīzūn, scritto da Ròu Bāo Bù Chī Ròu, e diplomato alla Civica Scuola Altiero Spinelli a cui ha rivolto alcune domande.

Noi riportiamo un estratto dell'intervista.

Come stai approcciando la traduzione di The Husky and His White Cat Shizun dal punto di vista emotivo?

"Sono un appassionato di letteratura fantasy, ma un vero profano di damnei, perciò ho dovuto innanzitutto, approfondire il genere e tutte le sue caratteristiche. Per quanto riguarda la traduzione, credo che la sfida più grande sia rappresentare in modo efficace non solo le vicende, ma soprattutto il lato emotivo dei personaggi. Trattandosi della mia prima esperienza nella traduzione narrativa, a volte mi sembra di non essere all'altezza, specie in un genere dove il fandom è molto attivo e, giustamente, esigente ma più traduco e più sono determinato a trasmettere ai lettori quelle sensazioni che mi ha fatto provare il testo cinese":