La nave Davidò, il documentario realizzato da Giulia Cafagna, Carla Cascone, Maria Castagna, Apollonia Mazzola sarà presente al Out festival della manifestazione cosentina dedicata al tema delle migrazioni e dei diritti umani e nuovo spazio per le narrazioni alternative su questi fenomeni globali.
Quest’anno la giuria del festival internazionale è composta da Daniele Ciprì, Andrea Segre, Ilir Butka, Alessandro Di Gregorio, Anna Ramskogler-Witt, e Corrado Giustiniani. Ecco la giuria internazionale che assegnerà i premi: il “Premio Sprar”, al miglior documentario; e il “Premio Migrantes” al miglior cortometraggio in concorso.
Quest’anno, il MyART punta i riflettori su donne e ragazze. Si vuole discutere le violazioni dei loro diritti umani fondamentali e fare luce su ogni tipo di discriminazione basata sul genere. Allo stesso tempo, si raccontano storie di donne come protagoniste di cambiamento, di empowerment e di libertà.
La nave Davidò
di Giulia Cafagna, Carla Cascone, Maria Castagna, Apollonia Mazzola
La nave Davidò è un metadocumentario di viaggio, sul viaggio: per strada e nelle case. Un racconto in movimento per far emergere le storie di donne che dall’Africa hanno viaggiato, a piedi, via mare ed in strada, per arrivare in Sicilia. Un racconto in prima persona attraverso storie di vita e riflessioni sul colonialismo Italiano in Etiopia, di queste donne che hanno cercato e continuano a cercare l’integrazione in Italia, piena di contraddizioni e possibilità.