Dagurkari

16/3 Incontri della Civica: Dagur Kari

Il regista islandese, è il protagonista del prossimo Incontro della Civica, organizzato in collaborazione con il BFM

Il regista islandese, è il protagonista del prossimo Incontro della Civica, organizzato in collaborazione con il BFM

GIOVEDI' 16 MARZO

ore 14.30 proiezione del film Nói albinói di Dagur Kári
Islanda, Germania, Gran Bretagna, Danimarca 2003, 93', col., v.o. sott. it.

a seguire Incontro con Dagur Kári
In collaborazione con Bergamo Film Meeting

L'appuntamento di giovedì 16 marzo è frutto dell'ormai collaudata collaborazione tra Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti e Bergamo Film meeting e avrà come protagonista il regista islandese Dagur Kári a cui il festival dedica una personale nella sezione EUROPE NOW!
Condotto da Ira Rubini, l'incontro prenderà le mosse dalla visione di Nói albinói, film d'esordio di Dagur Kári per un confronto con gli studenti su cosa significa fare cinema in Europa, oggi.

Nói albinói - Nói vive in uno sperduto fiordo islandese con la nonna e il padre alcolizzato e passa le sue giornate in compagnia di un bibliotecario. Un giorno incontra Iris, di cui s'innamora, e con la quale sogna di fuggire. Un film limpido e abbagliante come il ghiaccio dell’Islanda. Colonna sonora di Slowblow, la band di Dagur Kári.



Dagur Kári - Brillante esponente della nuova e vivace cinematografia islandese ha saputo conquistare sin dall’inizio il favore della critica internazionale, raccogliendo, con i suoi film, premi e riconoscimenti ai festival di tutto il mondo. Il suo primo lungometraggio, Nói albinói (Noi albinoi, 2003) - storia di un adolescente albino che vive ai confini del mondo, cioè in un villaggio islandese di soli 900 abitanti - passa da Rotterdam, Karlovy Vary, Toronto, Edimburgo, Roma, Sidney e molti altri. Segue Voksne mennesker (Dark Horse), storia d’amore tra uno street artist squattrinato e la commessa di una panetteria, che debutta nel 2005 a Cannes nella sezione Un Certain Regard, per poi intraprendere il giro dei festival del film precedente. Attratto dalle vicende esistenziali e senza mai rinunciare alla giusta dose di ironia tipica del cinema nordico, Dagur Kári ruota le sue storie intorno a personaggi anticonformisti, spesso emarginati, se non veri e propri looser, che si muovono in atmosfere surreali, non prive di un pizzico di romanticismo e momenti di tenerezza. Nel suo terzo film, The Good Heart (2008), girato negli Stati Uniti, l’amicizia nasce in ospedale tra un giovane senzatetto aspirante suicida e un vecchio barista burbero in crisi cardiaca; il suo ultimo lavoro, Fúsi (Virgin Mountain, 2015), racconta di un 43enne in sovrappeso, che vive con la madre e fatica a entrare nell’età adulta. È il film che decreta definitivamente il successo di Kári: presentato in anteprima mondiale alla Berlinale 2015, riceve il Nordic Council Film Prize 2015 e trionfa al Tribeca Film Festival con tre premi, miglior film, sceneggiatura e attore (Gunnar Jonsson). Il film sarà in anteprima italiana a Bergamo Film Meeting. L’impegno di Dagur Kári come regista è imprescindibile da quello di musicista: oltre che dirigere i propri film, Kári ne crea la colonna sonora con il suo gruppo di musica elettronica Slowblow, di cui fa parte insieme all'amico Orri Jonsson.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti previa prenotazione all’indirizzo:
incontricinema@fondazionemilano.eu
; Per informazioni: tel. 02 971522;

Gli incontri della Civica sono parte del progetto Manifatture Culturali realizzato con il sostegno di Fondazione Cariplo. 


All’insegna della multidisciplinarietà, nascono dalla volontà di rafforzare l’interazione tra formazione e mondo dello spettacolo e di condividere con la cittadinanza delle occasioni di incontro. Tra gli ospiti degli incontri: Tony Servillo, Filippo Timi, Aldo Giovanni e Giacomo, Gabriele Salvatores, Claudio Bisio, Javier Zanetti, Costanza Quatriglio, Petr Zelenka, Ferdinando Cito Filomarino, Yuri Ancarani, Antonietta De Lillo, Nicolas Philibert, Anna Gastel, Mirko Perri, Felice Cappa e Luca Toffolon, Laila Pakalnina, Aintza Serra, Gianluca Fumagalli, Elianto Film e Habanero, Ago Panini, Francesco Invernizzi, Gianfranco Pannone, Ross Lipman, Jim Rygiel, Irene Dionisio.