23 - 29 ottobre 2017
16 microdrammi in scena per raccontare l’evoluzione della società europea contemporanea
vista attraverso la lente del fenomeno migratorio
Ingresso gratuito
da lunedì 23 a sabato 28 ore 19:30
domenica 29 ottobre - Maratona Metropolis - ore 16:00
Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi
Via Salasco, 4 – Milano
Progetto Artistico Internazionale
cofinanziato dal programma Europa creativa dell'Unione Europea
e sostenuto dall’iniziativa di SIAE
Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura
ideato dalla
Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi
direzione artistica
Giampiero Solari
La Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi torna ad essere il palcoscenico del progetto artistico internazionale TERRE PROMESSE, giunto quest’anno alla sua seconda edizione con Metropolis, e vuole approfondire uno dei fenomeni più importanti e presenti nella trasformazione della storia contemporanea europea: la migrazione.
TERRE PROMESSE- Metropolis, vincitore di “EUROPA CREATIVA - Progetti di cooperazione europea – call 2017” e “Bando SIAE - SILLUMINA - Periferie Urbane”, è un Progetto Artistico Internazionale.
La creazione di TERRE PROMESSE - Metropolis parte dalla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, diretta da Giampiero Solari.
Il progetto è stato realizzato insieme al Centro Culturale Zahrada (Banska Bystrica) SLOVACCHIA, Continuo Theatre(Praga) REPUBBLICA CECA, UNATC ”I.L.Caragiale”(Bucharest) ROMANIA, Theatreakademie August Everding (Monaco) GERMANIA, Institute del Teatre of Barcelona (Barcellona) SPAGNA, con la collaborazione di Goethe - Institut Mailand (Milano) ITALIA e con le associazioni partner di progetto: Associazione Dynamoscopio(Milano) Centro di Accoglienza Straordinaria Centro Foyer(Pavia) e la partecipazione di EMERGENCY.
Questa nuova collaborazione della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi con istituzioni, accademie e centri di produzione internazionali, consolida la rete di cooperazione culturale che si è sviluppata negli ultimi anni. La progettualità internazionale diventa sempre più presente nel progetto didattico della direzione.
Dal 23 al 29 ottobre 2017 la sede della scuola diventa un territorio di migrazione: il pubblico assisterà ad uno spettacolo itinerante che viaggia all’interno dell’edificio e che racconta le trasformazioni sociali, economiche, psicologiche e urbanistiche che il fenomeno migratorio ha generato sulla città.
Rappresentato in lingua italiana e replicato per una settimana, lo spettacolo è composto da 16 microdrammi, atti unici della durata di 10/15 minuti ciascuno. Ogni microdramma è il risultato dell’interazione creativa di drammaturghi, registi e scenografi di nazionalità diverse: si sono unite, in differenti espressioni teatrali, le diverse esperienze vissute nei propri paesi, dando vita ad un grande racconto riguardo alla migrazione in Europa.
Inoltre, ogni paese partecipante ha approfondito il tema rapportandosi in maniera diretta con la realtà: nel caso dell’Italia, Civica Scuola di Teatro Paolo Grassiha organizzato un laboratorio che ha coinvolto gli ospiti del C.A.S. FOYER e ilMercato Lorenteggio nella periferia sud di Milano.Lo stesso Mercato è stato teatro, quest’estate, di due giorni di spettacoli, proiezioni, performance di danza e musica, e di un’installazione site-specific frutto del materiale raccolto con le interviste performative costruite in partenariato con l’Associazione Dynamoscopio.
I 16 microdrammi di Metropolis, sono il risultato di due fasi di studio e sviluppo
Laboratorio delle idee
La prima fase di lavoro, ha riunito nella Sala Teatro della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassicinque tutor, quattordici registi, diciassette drammaturghi (di cui due già affermati), di nazionalità italiana ed estera. Nei cinque giorni di lavoro il gruppo ha definito il concept anche grazie al contributo dei numerosi interventi degli ospiti istituzionali (esponenti del terzo settore che in prima linea si occupano di migrazione) e professionisti di altri ambiti (urbanisti, giornalisti, fotografi e artisti) che vivono il tema della migrazione nel loro lavoro.
La scrittura
La seconda faseè il cuore del progetto.
I gruppi di lavoro, composti da artisti di nazionalità diverse, sono stati accompagnati nel loro processo creativo di scrittura da tutor qualificati: Milan Zvada per la Slovacchia, Katerina Sobanova e Pavel Stourac per la Repubblica Ceca, Felix Alexa Per la Romania, Mehdi Moradpour per la Germania e Davide Carnevali per l’Italia e la Spagna.
Per favorire la circolazione e lo scambio delle idee, sono state realizzate tra i partner di progetto una serie di residenze internazionali, finalizzate ad approfondire il lavoro dei registi e dei drammaturghi. Undici residenze, di cui sei in Italia, (che hanno ospitato 11 artisti), una in Romania (che ha ospitato 2 artisti), due in Repubblica Ceca (he ha ospitato 8 artisti) e due in Slovacchia (che ha ospitato 5 artisti).
In questa fase gli artisti sono stati a stretto contatto con i luoghi d’indagine della città ospitanti.
Il progetto Metropolis prosegue con un tour internazionale che arriverà in Repubblica Ceca, Romania e Slovacchia. Oltre ai 16 atti unici saranno organizzate letture sceniche e dibattiti sulle tematiche della migrazione.
realizzato insieme a
Centro Culturale Zahrada (Banska Bystrica) SLOVACCHIA
Continuo Theatre(Praga) REPUBBLICA CECA
UNATC ”I.L.Caragiale”(Bucharest) ROMANIA
Theatreakademie August Everding(Monaco) GERMANIA
Institute del Teatre of Barcelona(Barcellona) SPAGNA
e con la collaborazione di
Goethe - Institut Mailanddi MILANO
e le associazioni partner e sostenitrici del progetto
Associazione Dynamoscopio (Milano)ITALIA
Centro di Accoglienza Straordinaria Centro Foyer (Pavia)ITALIA
EMERGENCY