A Yasmina Melaouah, docente della Civica Scuola Altiero Spinelli, martedì 18 giugno è stato conferito il Nuovo Premio per la traduzione letteraria “Vittorio Bodini”, sezione alla carriera, fondato dall’Istituzione Biblioteche di Roma con il Centro Studi Vittorio Bodini.
Luogo della premiazione la Basilica di Massenzio, in occasione della diciottesima edizione di LETTERATURE – Festival Internazionale di Roma, storica manifestazione della Capitale a cura dell’Istituzione Biblioteche di Roma, promossa da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale di Roma e organizzata da Zètema Progetto Cultura.
Il Premio letterario internazionale “Vittorio Bodini”, promosso dal Centro Studi Vittorio Bodini in collaborazione con Regione Puglia, Teatro Pubblico Pugliese e Polo Biblio-Museale di Lecce, assegnato a opere edite in lingua italiana, si articola in due sezioni: una dedicata alla poesia e una alla traduzione. Nel corso degli anni è cresciuto affermandosi a livello regionale e nazionale, e coinvolgendo alcune tra le maggiori case editrici italiane (Mondadori, Einaudi, Feltrinelli, Adelphi, Garzanti, Marsilio, Sellerio, ecc...) e partecipanti di livello nazionale e internazionale come Umberto Piersanti, Roberto Mussapi, Cesare Viviani, Gezim Hajdari, Ilide Carmignani, Anna Mioni, Elena Cappellini, Ottavio Fatica, Anna Linda Callow e numerosi altri. I vincitori delle precedenti quattro edizioni sono stati Valerio Magrelli e Fabio Pusterla (2014), Matteo Colombo e Nicola Crocetti (2015), Vivian Lamarque e Massimo Bacigalupo (2016), Roberto Mussapi e Giuseppe Girimonti Greco (2017).
Yasmina Melaouah
Nata a Tunisi, vive da sempre in Italia e da quarant’anni a Milano dove si è laureata in letteratura francese.
Da svariati decenni legge e traduce narrativa francese. Ha insegnato traduzione all’Università degli Studi di Milano e insegna tuttora alla Civica Scuola per Interpreti e Traduttori Aliero Spinelli di Milano.
Ha tradotto, fra gli altri, Pennac, Chamoiseau, Colette, Genet, Alain-Fournier, Mauvignier, Enard.
Nel 2017 è uscita la sua ritraduzione de La peste di Albert Camus.
Nel 2007, in occasione delle Giornate della traduzione di Urbino, ha ricevuto il premio per la traduzione del Centro Europeo per l’editoria.