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MORSI 2023 | 18/19 novembre - DANZA

Rassegna di Teatro + Danza della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi - 5° week end

sabato 18 novembre - ore 20 | Serata BeInternational
Cuma (Compagnia Michele Ifigenia/Tyche)
The Discovery (E. Strobino) + Owned (F.Romagnoli) + 5/4 (M.Donsanto)

domenica 19 novembre - ore 20 | Serata BeInternational
The Sofa (Compagnia CCC)
The Discovery (E. Strobino) + Owned (F.Romagnoli) + 5/4 (M.Donsanto)

BeInternational a MORSI 2023

MORSI 2023, la rassegna diretta da Marinella Guatterini e organizzata dalla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, ospita una delle tappe più importanti del progetto BeInternational, vincitore per il secondo anno del bando Boarding Pass Plus del MiC per l’internazionalizzazione dei giovani artisti e operatori.
A Milano, il 18 e 19 novembre 2023, si ritroveranno i partner italiani e stranieri per dar vita ad una due giorni intensa, dedicata all’incontro con gli studenti, alla presentazione delle proprie strutture e festival, al networking per un confronto sul presente e sul futuro di BeInternational.
Per l’occasione, il partner italiano COORPI ha organizzato un focus sulla danza in video che prevede un pomeriggio di incontri e workshop dal vivo e online per approfondire uno degli elementi cardine di BeInternational, attento a fornire esperienze specifiche nell’ambito della creazione in site specific e della realizzazione di video di danza.

Il progetto, che ha come capofila la Paolo Grassi, coinvolge i seguenti partner: COORPI, Scenario Pubblico, Bolzanodanza, Ipercorpo e Prospettiva Danza Teatro, Festival KoresponDance (Repubblica Ceca), Nu Dance Fest (Slovacchia), Quinzena de Dança de Almada (Portogallo), Art Republic (Spagna), MØZ (Grecia), Machol Shalem (Israele), Centre Choreographique de Bourgogne (Francia).

Mara Serina

Programma di sabato 18 novembre

Sala Prove - via Salasco 4, Milano

FOCUS ON DANCE ON SCREEN -
organizzato da COORPI

  • 14.30 breve introduzione al progetto BeInternational
  • 14.45-16.00: Lucia Carolina De Rienzo ed Enrico Coffetti: breve excursus storico e aspetti tecnici sulla produzione di danza in video
  • 16.00 – 16.15 tea time
  • 16.15-18.15: workshop a cura della regista americana Alla Kogan
  • 18.15-18.45: breve intervento di Marisa Hayes sulla scena francese
  • 19.00: visita degli spazi della Scuola

Cuma

sabato 18 novembre - ore 20:00
Sala Teatro - via Salasco 4, Milano

Compagnia Michele Ifigenia/Tyche
Coreografia di Michele Ifigenia Colturi
Performer Federica D'Aversa
Dramaturg Ciro Ciancio, Riccardo Vanetta
Suono Tarek Bouguerra
Filmmaker Lorenzo Basili
Produzione Anghiari Dance Hub / Ariella Vidach Aiep

Cuma è un solo coreografico attorno alla figura della sibilla, in cui i vari elementi che appartengono all’archetipo della profetessa vengono ricostruiti per portare in vita un ultimo messaggio divinatorio.
La sibilla, suo malgrado, intona un canto di fine. Un canto gestuale che matura in un vagito. I suoi vaticini sono accompagnati da una possessione, la mania del dio. Tale è elevato il messaggio divino che il corpo della sibilla, dopo questa visione, viene dilaniato dalla profezia stessa.

Michele Ifigenia Colturi

a seguire...
The Discovery (E. Strobino) + Owned (F.Romagnoli) + 5/4 (M.Donsanto)

Programma di domenica 19 novembre

Sala Prove - via Salasco 4, Milano

  • 10.30 – 12.30 presentazione a cura dei partner di BeInternational: ciascun partner presenta agli studenti il proprio festival/struttura e alcune iniziative di particolare interesse per i giovani artisti.
  • 12.30 – 13.30 question time.
  • 13.30 – 15.00 pranzo
  • 15.00 -18.00 networking e feedback su BeInternational

The Sofa

domenica 19 novembre2023 - ore 20
Sala Teatro - via Salasco 4, Milano

composizione coreografica del Collettivo CCC (Tommaso Cavalcanti, Giulia Cermelli, Caterina Cescotti)
Performers Tommaso Cavalcanti, Tereza Moulisovà
Drammaturgia Giulia Cermelli

The Sofa parla dello spazio, del divano nel nostro salotto in cui ci sentiamo al sicuro, e di come, invece, la sicurezza di casa nostra non sia affatto scontata. Infatti il progetto si articola in un duetto, una coppia seduta sul divano di casa, che danza la propria quotidianità, e che, progressivamente, comincia a ridisegnare lo spazio, seguendo le narrazioni di alcune persone che raccontano di come la casa sia cambiata, per loro, attraverso la difficoltà, la fuga, il cambiamento, la vita. Le memorie, i racconti e le immagini che emergono alla parola “casa” guidano i performer attraverso lo spazio mentre lo plasmano, e plasmano i loro stessi corpi per portarci in un mondo, in una storia, altra. I danzatori sono fantasmi, sono elementi architettonici, sono mani che disegnano linee. Il progetto unisce diversi linguaggi, la danza, l’architettura, l’intervista e infine, il video.

Collettivo CCC

a seguire...
The Discovery (E. Strobino) + Owned (F.Romagnoli) + 5/4 (M.Donsanto)