Progetto Monumentale Museo Cielo Aperto052

Monumentale

1 e 2 novembre, le donne protagoniste delle celebrazioni

Visite, incontri e presentazioni per ricordare i cittadini Benemeriti. Quest'anno anche la speciale iscrizione al Famedio di 14 figure femminili. D’Alfonso: ”Rendiamo omaggio a chi ha contribuito rendere Milano una realtà moderna e rispettosa dei diritti”

Milano, 29 ottobre 2015 - Quest’anno le tradizionali celebrazioni in onore dei defunti al Cimitero Monumentale saranno caratterizzate da una particolare attenzione alle donne: le iscrizioni al Famedio di lunedì 2 novembre comprenderanno infatti anche 14 figure femminili che in varie epoche sono state protagoniste della storia milanese, da Rosa Genoni a Maria Grazia Cutuli, da Antonia Pozzi a Maria Maddalena Rossi.

Gli eventi “al femminile” prenderanno avvio già domenica 1 novembre, dalle ore 10 alle 18, nell’ambito della rassegna “Monumentale: Museo a cielo aperto”, ideata dal Comune di Milano e da Fondazione Milano-Scuole Civiche.
L’appuntamento apre anche l’anno di iniziative per le celebrazioni dei 150 anni del Cimitero Monumentale, inaugurato nel 1866.

Lunedì 2 novembre, come da tradizione, si svolgerà la cerimonia ufficiale al Famedio, con l’iscrizione di 15 nuovi Benemeriti e di 14 donne Benemerite: donne che con la propria opera hanno contribuito a scrivere l’evoluzione e il progresso di Milano.

“Quest’anno oltre a far scoprire la storia Milano – spiega l’assessore ai Servizi civici Franco D’Alfonso – abbiamo voluto rendere omaggio alla memoria delle sue protagoniste. Quattordici donne che per la loro vita, impegno e lavoro meritano di essere commemorate. Nomi come Maria Grazia Cutuli, Maria Montessori, Alessandra Ravizza, Antonia Pozzi, Maria Maddalena Rossi, solo per fare qualche esempio, entreranno nel Pantheon dei Milanesi: con il loro ingresso al Monumentale tra i personaggi illustri che hanno reso grande Milano, si coglie il senso della scelta dell’Amministrazione che ha voluto dare il giusto lustro a chi, pur avendo vissuto in periodi storici e settori diversi, ha permesso alla nostra città di diventare quella che è oggi: una capitale europea moderna e rispettosa dei diritti di tutte e tutti”.

“Fondazione Milano – Scuole Civiche organizza da due anni la rassegna “Monumentale: Museo a Cielo Aperto – dichiara Marilena Adamo, Presidente di Fondazione Milano-Scuole Civiche – raccontando con il linguaggio del teatro, della musica, del cinema e della cultura il tesoro di memorie collettive custodito al Cimitero e presentandolo al pubblico. Questo appuntamento mi è particolarmente caro, perché permette ai giovani di raccontare una città che riconosce e valorizza come parte della sua storia alcune delle molte donne che l’hanno resa grande”.

Il programma della giornata di Ognissanti

Domenica 1 novembre la giornata si aprirà alle ore 10 nella Galleria Superiore di Ponente con un incontro con l’assessore ai Servizi Civici Franco D’Alfonso, la consigliera comunale Paola Bocci, Chiara Ferrari di Ipsos, la delegata del Sindaco alle Pari Opportunità Francesca Zajczyk e la scrittrice e storica Marta Boneschi. Verrà dato l’avvio alle celebrazioni dei 150 anni del Monumentale e presentata la ricorrenza di quest’anno, oltre a raccontare le scelte che hanno portato all’iscrizione delle 14 donne al Famedio. Un profondo lavoro di ricerca storica tra i tanti volti femminili della città, reso possibile grazie alla collaborazione con il Comitato Brand Milano e la Triennale di Milano.

Dalle ore 10 alle 17, nella sala conferenze presso l’Infopoint Monumentale, saranno proiettati i cortometraggi realizzati dagli studenti della Civica Scuola di Cinema per la campagna di sensibilizzazione “Violenza sulle donne, fermiamola!”, un documentario sulla violenza contro le donne “L’amore che sbrana”, di Mariella Bussolati (2013) e una breve analisi mass-mediologica della rappresentazione odierna televisiva del genere e dell’universo femminile, “La donna nello schermo televisivo. Il corpo e le parole” di Andrea Besana, Silvia D’Esposito, Emanuele Fiorito e Serena Pighi (2013).

Dalle ore 12:15 alle 15:30 dal piazzale centrale, partiranno le visite guidate e le passeggiate nei viali dell’Eternità assieme ai protagonisti della Milano di oggi. Ad accompagnare i visitatori saranno il presidente dell’Agis Carlo Fontana, il direttore del Museo della Scienza e della Tecnologia Fiorenzo Galli, il direttore del laboratorio Labanof (Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense dell’Istituto di Medicina Legale dell’Università degli Studi di Milano), Cristina Cattaneo e Carla De Bernardi dell’Associazione Amici del Monumentale.

Alle ore 13 e alle 14 i volontari del Servizio Civile e il personale dipendente del Cimitero Monumentale condurranno i visitatori in un percorso generale dedicato alle storie e alle bellezze del Cimitero.

Alle ore 14:30 nella Galleria Superiore di Ponente, il pubblico potrà assistere al reading di e con Livia Grossi “All’anagrafe”, un ironico monologo sui requisiti necessari per ottenere la Cera d’identità di Donna. La lettura riflette sul valore della donna come individuo, al di là dei tradizionali ruoli sociali di madre, moglie e figlia. Il testo è il prologo del reportage teatrale “Nonostante voi. Storie di donne coraggio”, un viaggio tra parole e musica che s’interroga sull’identità individuale e pubblica.

Sempre nella Galleria Superiore di Ponente, alle ore 16, “Una storia (anche) milanese”, presentazione del libro “Io amavo il mare, lui la montagna – ritratto di Carla Voltolina Pertini”, un testo promosso dalla Fondazione “Sandro Pertini” a cura di Stefano Rolando con la collaborazione di Anna Celadin e la prefazione di Giuliano Pisapia (Arcipelago Edizioni 2015). Il libro raccoglie testimonianze e scritti sulla staffetta partigiana delle Brigate Matteotti che portò a Milano Sandro Pertini (tra i leader del CLNAI) per guidare l’insurrezione e la liberazione della città. Ma è anche la storia della giornalista che accompagnò il dibattito nazionale sulla “legge Merlin” pubblicando “Lettere dalle case chiuse”, la storia della psicologa del disagio mentale che agì nel concreto delle situazioni ospedaliere e la storia della first lady più riservata e misteriosa del Quirinale. Introduce la presentazione del libro Marilena Adamo, intervengono Cinzia Sasso, Stefano Rolando, Umberto Voltolina. Seguirà la lettura di alcuni brani del libro a cura dei diplomati della Civica Scuola di Teatro ‘Paolo Grassi’, Giuseppe Palasciano e Chiara Leonicini.

Alle ore 17, nella Cripta del Famedio, diplomati e studenti della Civica Scuola di Teatro ‘Paolo Grassi’ metteranno in scena un corto teatrale scritto e realizzato per la rassegna e ispirato a una delle grandi milanesi che riposano al Monumentale, la partigiana Onorina Brambilla Pesce. Lo spettacolo “Mamma cara, io resisto”, regia e drammaturgia di Luca Rodella con Paola Campaner e Giulia Bertasi (fisarmonica), presenta al pubblico Onorina Brambilla Pesce sommersa dai ricordi, lettere dal campo di concentramento e musiche della sua giovinezza. Il suo è un tempo di attesa che non scorre mai, un tempo eterno di resistenza, nel quale non può che condividere per sempre con tutti la sua lotta al femminile e sperare di riabbracciare un giorno la mamma tanto amata.

La cerimonia al Famedio

Il 2 novembre alle ore 11:30 si svolgerà al Famedio del Monumentale la cerimonia ufficiale di iscrizione dei Benemeriti con gli interventi del Presidente del Consiglio Comunale di Milano Basilio Rizzo e del Sindaco di Milano Giuliano Pisapia. I diplomati e gli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado accompagneranno le celebrazioni con il concerto di Mozart Quartetto in Re Maggiore K285, con Gilberto Accursio al flauto, Diego Maffezzoni alla viola, Sean Francesco Galantini al violino, Federico Donadoni al contrabbasso (Sonus Suavitatis Quartet).

Tutte le iniziative della rassegna “Monumentale: Museo a cielo aperto” sono a ingresso gratuito.

In allegato la scheda descrittiva delle 14 Benemerite che verranno iscritte al Famedio.