Il premio è stato assegnato dalla giuria ufficiale composta da: Antonio Calabrò, giornalista e scrittore, direttore della Fondazione Pirelli e vicepresidente di Assolombarda; Piergiorgio Gay, regista, docente dello IED Istituto Europeo di Design e membro dell’Accademia del Cinema Italiano; Valerio Jalongo, regista; Gudula Meinzolt, direttore Industry di Visions du Réel Festival international de Cinéma Nyon (Svizzera); Francesco Virga, produttore e socio fondatore di MIR Cinematografica.
L’ora d’acqua parla della vita di Mauro Deiana, sub professionista che lavora sulle piattaforme petrolifere ad alte profondità per la manutenzione degli oleodotti sottomarini. Lo vediamo passare lunghe settimane nella camera iperbarica, tra pause claustrofobiche e immersioni nell’immensità acquatiche. Ma soprattutto Claudia Cipriani racconta il rapporto familiare che l’uomo ha con il suo primogenito Milo, a cui lo lega un profondo affetto e al quale insegna i segreti e le leggende del mare.