Nota di regia - Giammarco Pignatiello
Studio per una performance di Giammarco Pignatiello
Performer Yeva Sai, Matteo Marongiu
Due persone possono convivere in uno spazio unico e tuttavia trovarsi in due mondi lontani ed opposti. L’unica cosa che li collega è una sequenza intricata di pattern quotidiani che quasi li imprigiona nella loro relazione. Non se ne rendono conto, ma sono costantemente altrove: con lo sguardo su device diversi, facendo colazione in modo diverso, volendo cose diverse. La loro narrazione di coppia è ormai un vincolo. Uscire da questa storia, intesa non solo come relazione ma soprattutto come narrazione autoimposta, è difficilissimo. C’è chi combatte per mantenerla e chi combatte per uscirne. Per questo due spazi, uno performativo ed uno installativo. “Let’s keep in touch” è un contatto che plasma, manipola e lascia un’impronta sull’altra persona. Ma non tutte le impronte sono indelebili.