12 novembre 2021 - maggio 2022
Isole di suono
rassegna musicale con gli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
all’Auditorium Lattuada

MI, Auditorium Lattuada, corso di Porta Vigentina 15/a ore 21.00
ingresso libero fino a esaurimento posti
per accedere alla Sala è obbligatoria la presentazione del Green Pass associato al proprio documento d'identità (D.L. 23/07/2021 n. 105)

Calendario degli appuntamenti

12 novembre 2021
Variazioni
Quartetto Hayez
musiche di L. van Beethoven e J. Brahms

26 novembre 2021
Di tanti palpiti
arie e romanze tra '800 e '900
musiche di G. Rossini, D. Cimarosa, C. Gounod, G. Verdi, G. Puccini, P. Mascagni, R. Leoncavallo, F. P. Tosti

10 dicembre 2021
Corde dell'anima
concerto d'arpa

17 dicembre 2021
Voci nell'Aria
recital lirico

Gli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado propongono, aperta al pubblico e a ingresso libero, una serie di performance dedicate a diversi generi musicali, coerentemente con la vocazione della Civica, che accoglie nella sua vivace proposta formativa corsi di musica classica, antica, contemporanea, jazz, amatoriale.
Una varietà che nasce dall'esigenza degli studenti di farsi conoscere dalla città di Milano e di mettersi in gioco con gusti, capacità, competenze, talenti personali.
Gli appuntamenti della rassegna nascono da una ricerca artistica condotta dagli allievi, con i propri docenti, singolarmente o in piccoli gruppi.

I concerti avranno luogo presso l’Auditorium Lattuada in corso di porta Vigentina: si comincia il 12 novembre con il Quartetto Hayez, ensemble nato nel 2020 tra le mura della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado; le serate del 26 novembre (Di tanti palpiti) e del 17 dicembre (Voci nell'aria) sono invece dedicate alla musica vocale; il 10 dicembre l’appuntamento è con l’arpa di Beatriz Rodriguez Corteşao.

Il concerto costituisce un'anticipazione delle celebrazioni per la nascita della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado (1862), che nel 2022 compirà 160 anni.

12 novembre 2021 ore 21.00
Variazioni
Quartetto Hayez
Giulia Gambaro, violino
Giulietta Bianca Bondio, viola
Andrea Stringhetti, violoncello
Marco Drufuca, pianoforte

Programma
Ludwig van Beethoven
Quartetto in mi bemolle maggiore WoO 36 n.1
adagio assai - allegro con spirito - cantabile
Johannes Brahms
Quartetto n. 1 in sol minore op. 25
allegro intermezzo (allegro ma non troppo) - andante con moto - rondò alla zingarese

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GIULIA GAMBARO (Milano, 2001) ha iniziato a suonare il violino in tenera età presso la Fondazione Luigi Piseri di Brugherio sotto la guida di Domenico Cutrì e ha presto preso parte a diverse masterclass (a Lugano con Eva Szily, Doues, Etroubles e Schilpario con Piercarlo Sacco, di cui è stata allieva sin dal 2012). Nel 2018 ha cominciato a frequentare il triennio accademico presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano nella classe di Carlo Feige. Ha ottenuto diversi primi premi di categoria e assoluti in concorsi nazionali e internazionali tenuti in Italia tra cui “Città di Giussano”, Fondazione Milano, “A. Salieri” a Legnago, “Caffa-Righetti” a Cortemilia,“Rovere d’oro” a San Bartolomeo al Mare. Ha inoltre avuto modo di esibirsi in recital e come solista con l’orchestra (Palazzo della Regione Lombardia a Milano per FIM; Centre Cardinal a Le- Puy-en-Velay, Francia). Un’intensa collaborazione con la pianista Gaia Sokoli l’ha recentemente portata a esibirsi per AMO (Bussero) e per Spazio ScopriCoop (Milano). Giulia suona un violino italiano restaurato da Giovanni Capalbo nel 1939 attribuito a Giovanni Tononi (1690).

GIULIETTA BIANCA BONDIO (Milano, 1996) ha iniziato a suonare il violino all’età di nove anni e ha intrapreso gli studi presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado con Carlo De Martini. Nella stessa Scuola ha proseguito il percorso accademico con Carlo Feige, conseguendo nel 2019 il diploma accademico di I livello in violino con 110 e lode e menzione. Durante l’ultimo anno di triennio, con il programma Erasmus, ha svolto un semestre presso la Hochschule für Musik di Detmold (Germania), studiando con Ulrike-Anima Mathé e con l’Auryn Quartet. Appassionatasi alla viola, nel 2020 ha intrapreso il biennio accademico di II livello in viola, sempre sotto la guida di Carlo Feige, e recentemente ha frequentato masterclass tenute da Danilo Rossi e da Ula Ulijona. Giulietta si è dedicata da sempre ad un’intensa attività concertistica, suonando con l’Orchestra della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado ed esibendosi in ambito cameristico all’interno di numerose iniziative musicali milanesi, tra cui “Un Museo da Salotto”, “Brera Musica”, “Bookcity Milano”, “Cortili Aperti” e “Notti Trasfigurate”. Da alcuni anni collabora con l’Accademia dell’Annunciata di Abbiategrasso, orchestra specializzata nel repertorio barocco e preclassico, che si avvale della partecipazione di solisti quali Giuliano Carmignola, Mario Brunello ed Enrico Onofri.

ANDREA STRINGHETTI, nato a Milano nel 1999, ha intrapreso i suoi studi musicali in tenera età sotto la guida di Claudio Frigerio, continuando presso il Liceo Musicale “C. Tenca” di Milano con Aldo Bernardi. Nel 2019 ha iniziato gli studi accademici presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano con Alfredo Cicoria, diplomandosi nel 2021 con 110 e lode. Proseguendo il percorso accademico, attualmente studia con Silvia Chiesa presso il Conservatorio di Cremona. Amante della musica da camera, è stato ammesso ai corsi di alto perfezionamento della Accademia di Imola con la pianista Francesca Formenti nella classe di Alain Meunier. Nell’annata 2019/2020 ha vinto l’audizione come violoncello di fila presso la OGI, Orchestra Giovanile Italiana, suonando sotto bacchetta di direttori come Daniele Rustioni, Roberto Gianola, Kolja Blacher, Simone Bernardini, Roberto Abbado, Zubin Mehta. Recentemente ha vinto il concorso internazionale per violoncello di fila presso l’Orchestra Sinfonica di Vratsa (Bulgaria) ed è stato invitato a partecipare all’audizione internazionale per primo violoncello all’Orchestra sinfonica della radio di Parigi. Suona un violoncello di Riccardo Bergonzi, costruito a Cremona nel 2019 e intitolato ad Alain Meunier.

MARCO FEDERICO MARIA DRUFUCA ha intrapreso lo studio del pianoforte a sette anni presso l’Accademia Ambrosiana, studio che attualmente prosegue a livello accademico presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano sotto la guida di Paolo Gilardi. Sin dal 2016 ha frequentato seminari e masterclass con Roberto Prosseda, Clive Britton, Boris Bekhterev e Carlo Balzaretti. Ha partecipato a numerose rassegne e competizioni, risultando primo premio e primo premio assoluto in svariati concorsi quali il concorso “Primi passi nella musica” di Acqui Terme e i concorsi di Val Tidone, “Città di Giussano”, Bellano, Cortemilia, Massa, “Città di Garda”, Treviso e “Platina International Grand Prize” di Piadena Drizzona. Ha partecipato alle ultime quattro edizioni di Piano City a Milano e a Segrate e nel 2018 ha partecipato alla stagione concertistica del Museo del Teatro alla Scala. Nel 2019, oltre ad aver tenuto un recital presso il Centro Rosetum, ha partecipato alla rassegna “Brera Musica” presso la Pinacoteca di Brera e alla rassegna di Casa Boschi di Milano. Nel 2020 ha registrato un concerto per l’edizione online del festival “Macugnaga Piano Trail”.