23- 29 ottobre 2017
direzione artistica di Giampiero Solari
testo di Riccardo Favaro
regia di Marek Slováček
con Mauro Bernardi, Giulia Maulucci, Antonio Valentino
scene e costumi Anna Chrtkova, Andrea Dudková
Note dell’autore
In un pomeriggio che si ripete in continuazione, l'arrivo di un uomo distrugge l'equilibrio di una coppia di bianchi europei. La possibilità di parlare è, in un certo senso, la possibilità di entrare a far parte di un mondo, mentre l'incapacità di parlare rappresenta, in tutti i sensi, la condanna ad uscirne. È un unico pomeriggio ma contiene anni di cronaca: è il pomeriggio in cui muoiono troppe star di Hollywood, è il pomeriggio in cui generici bombardamenti colpiscono un generico Medio Oriente, è il pomeriggio in cui vengono scoperti sette pianeti simili alla Terra ed è il pomeriggio in cui, nel parcheggio di un hotel, vengono ritrovati due cadaveri.
Note di regia
Abbiamo a che fare ogni giorno con principi e stereotipi sul consumismo, simboli e icone della cultura pop, la disumanizzazione degli esseri umani e la loro connessione con i mass media e la comunicazione di massa. Uomo, Donna e Straniero rappresentano gli archetipi dei nuovi-umani, da un lato connessi tra loro, dall’altro disconnessi e in lotta nella comunicazione di base.
Vogliamo mostrare questa lotta, disumanizzazione e vuoto.