CUCINA CAPULETI

CUCINA CAPULETI

ovvero... Amore e Guerra al tempo dell‘ Ipocrisia

spettacolo di commedia dell'arte a cura di Michele Bottini con il 2° anno Corso Recitazione

debutto - 19 dicembre ore 19:00
20 -21 dicembre 2022 - doppia replica ore 17:00 e ore 19:00
ultima replica 22 dicembre ore 17:00

Teatrino della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi
Via Salasco, 4 - Milano

Dramatis Personae

regia | Michele Bottini
collaborazione musicale Laura Catrani

FRAU CAPULETI (Capitana) Agata Bervini
ADA (Smeraldina) balia Cinzia Lorelli
CHEF (Dottore) chef Riccardo Avramo
COSETTA (Amorosa) figlia di Chef e Iole Giulia Prevedello
SHIRO (Capitano) cuoco Giovanni Bruno
ROSALINDA (Smeraldina) aiuto cuoca Giorgia Cribiù
PADELLINO (Arlecchino) comis Alessandro Russo
IOLE (Pantalona) moglie di Chef, chef patissièr Bianca Ponzio
MAURIZIO (Capitano) patissièr Pietro Landini
MALVOLIO (Brighella) aiuto patissièr Michelangelo Canzi
GREGORIO (Zanni) comis Marco Barriera
ROMOLETTO (Amoroso) servo Mario Sagone
GIULEBBINA (Smeraldina) serva Maria Nicolì
PARENZO (Amoroso) figlio del fornitore Vincenzo Di Giovanni
AMELIA (Strega) Sara Manzoni
FRA’ LAUDENZIO (Dottore) cappellano Stefano Pugliese

scene | Alice Capoani e Mattia Franco
luci | Paolo Latini, Simona Ornaghi
costumi | Nunzia Lazzaro
foto | Cinzia Lorelli

Nota di Michele Bottini

CUCINA CAPULETI è il risultato di un lavoro partito dalle suggestioni del “Romeo e Giulietta” di Shakespeare.
“Romeo e Giulietta” è un materiale complesso ed arcaico, ricco di profonda umanità.
Dal lavoro di analisi ed improvvisazione abbiamo ricavato uno spettacolo che racconta la fragilità e la vanità dell’agitarsi degli esseri umani attorno alla propria esistenza e la nostra coazione a ripetere schemi e metodi che pure condanniamo. Abbiamo voluto raccontare con leggerezza le nostre piccole e grandi ipocrisie anche di fronte ai fatti più tragici, come una guerra civile. Vogliamo svelare l’uomo dalle grottesche maschere che indossa per credere di essere ciò che non è.

CUCINA CAPULETI è lo spaccato, fuori dal tempo, della cucina di casa Capuleti.
I lavoranti che la abitano, senza rendersene conto, replicano le stesse dinamiche di ciò che succede ai piani nobili della casa. Fuori la guerra civile imperversa e uccide, mentre dentro si litiga e si fa baruffa anche in famiglia.
Riusciranno i nostri eroi ad uscire da quella spirale di idiozia e violenza che il nostro mondo ci offre? ….

Una recensione dello spettacolo a firma di Amelia Bulboaca (Corso Organizzatore I°)