Crediti dello spettacolo
drammaturgia | Gianluca Bonzani
tutor di drammaturgia | Sonia Antinori
regia| Caterina Piotti
tutor di regia | Elisabetta Carosio
interpreti e ruoli | Zoe Marigo (narratrice), Samuele Migone (narratore)
performer | Elia Bucchieri, Priscilla Cornacchia, Irene Lombardi, Miriam Maso
tutor di coreografia | Paola Lattanzi
drammaturgia della danza | Gianluca Bonzani
contributi in video | Elia Bucchieri, Priscilla Cornacchia, Irene Lombardi
musiche | Nicolò Cristiani, Matteo Pasolini
tutor di composizione | Mario Arcari
scene e costumi | Carlo Sala
assistente scene e costumi | Roberta Monopoli
contenuti video | Fabio Brusadin
sound design | Hubert Westkemper
luci | Nando Frigerio
Biglietti e prenotazioni
Atti unici
23 ottobre ore 21 | 30 ottobre ore 21
Sala Fassbinder
Nelle due settimane di programmazione il pubblico può fruire - oltre che dei singoli spettacoli - di 6 maratone che raccolgono tutti gli spettacoli di RICORDARE IL FUTURO in una unica data.
Le Maratone sono programmate nelle seguenti date:
sabato 21 ottobre ore16:30
domenica 22 ottobre ore 16:30
sabato 28 ottobre ore 16:30
domenica 29 ottobre ore 11:00
sabato 4 novembre ore 16:30
domenica 5 novembre ore 11:00
per biglietti e prenotazioni >> RICORDARE IL FUTURO <<
Il testo
Chiave Inglese racconta il tentativo di ricostruzione che due fratelli, i due narratori, compiono di un omicidio politico avvenuto nell’ambito della violenza degli anni di piombo. Un ragazzo come loro, più piccolo di loro, viene assalito e picchiato a morte per le strade di una Milano passata ma presente.
Scavando nella loro storia familiare, i due narratori risalgono alla storia di Bruna, loro zia, e di Marco, loro nonno: la prima, staffetta del gruppo armato e complice dell’omicidio, mentre il secondo, testimone indiretto del fatto.
L’eredità di questa storia ricade sulle spalle dei narratori che, 50 anni dopo, si ritrovano circondati da un mondo che ha paura delle idee e da una famiglia che preferisce il silenzio alle parole. Come ha fatto, Bruna, spinta “solo” da un’idea, a compiere un gesto tanto estremo?
Gianluca Bonzani
Nota di regia
Come fare i conti con un’eredità che influenza e macchia il nostro presente?
Lo spettacolo mette il pubblico in relazione con l’intima umanità dei personaggi che vengono toccati da un fatto di cronaca nera. Si tratta di un fatto che entra a far parte della storia di una famiglia, coinvolgendola da vicino, ma che arriva a interrogare tutti noi come eredi di un’epoca che ha lasciato pesanti tracce nella storia italiana.
I narratori-fratelli accompagnano gli spettatori attraverso un’indagine che ricostruisce aspetti di un passato celato e li avvicina a una dimensione emotiva dei fatti.
Questa dimensione emotiva che i due narratori esplorano è veicolata dalla poetica dei corpi dei danzatori che incarnano i personaggi della vicenda. I due mondi, quello costruito dagli attori che raccontano e quello dei danzatori che danno vita ai personaggi di Marco e Bruna, sono collegati attraverso oggetti che viaggiano tra passato e presente. Al video si affida l’immersione nel contesto storico degli anni ‘70 e la creazione di un rapporto quasi epidermico con i protagonisti della narrazione.
Caterina Piotti