Un’intera mattina di eventi a ingresso gratuito per riscoprire il Cimitero Monumentale tra musica, poesia e teatro. Domenica 3 agosto, dalle 10 alle 13 è in programma il secondo appuntamento di “Monumentale: Museo a Cielo Aperto” la rassegna ideata dal Comune di Milano e dalla Fondazione Milano - Scuole Civiche per valorizzare e promuove questo scrigno d’arte anche durante l’estate milanese.
I 260.000 metri quadri del Cimitero Monumentale di Milano ospitano una gamma vastissima di esempi d'arte funebre, che costituiscono un vero e proprio libro aperto sui grandi cambiamenti vissuti tra la metà dell'Ottocento e la metà del Novecento dalla società cittadina ed anche italiana. Il Famedio, tempio civico dedicato alla sepoltura dei cittadini illustri, e il cortile interno si trasformeranno per tutta la mattina in palcoscenici per rappresentazioni teatrali e concerti.
Ad aprire la giornata, alle 10.30, una pièce teatrale dedicata alla solidarietà umana e al senso di appartenenza a una collettività, emersi in momenti cruciali della storia della città come valori fondamentali, allora come oggi irrinunciabili. “Ecco la Guerra!” riporta allo scoppio della bomba che ha colpito la scuola elementare “Francesco Crispi” uccidendo 194 bambini. Dopo la tragedia, una donna - interpretata da Sara Zanobbio - si fa portavoce di tutti i milanesi che “della guerra non ne possono più”. La pièce, riallestita per il pubblico del Monumentale, è stata ideata e realizzata da Milano Teatro Scuola Paolo Grassi con la direzione artistica di Massimo Navone per il progetto Identità Milano in collaborazione con La Triennale di Milano e il Comune di Milano.
A seguire, il monologo “La presunzione del maiale”, tratto da Mistero Buffo e altre storie di Dario Fo e Franca Rame e interpretato da Simone Formicola, diplomato di Milano Teatro Scuola Paolo Grassi. Fedele agli insegnamenti del maestro Dario Fo, il monologo è impostato secondo i canoni della Commedia dell’Arte, utilizza una lingua reinventata, miscela di molti linguaggi fortemente onomatopeica, e una gestualità di carattere giullaresco. Fa parte di una serie di racconti popolari, tratti da giullarate e fabliaux del medioevo italiani ed europei, riscritti in chiave giocosa e politica. Dalla parabola della morte di Lazzaro al racconto morale del Cieco e lo storpio; dalla storia della tigre, tutta da ridere, a quella di Maria dolente per la morte di Gesù: la commistione tra comico e drammatico non sfugge a un repertorio che oltre a divertire vuol fare riflettere.
A conclusione della mattinata, alle ore 12, un concerto a cura dei Civici Corsi di Jazz della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. Nel cortile interno, Niccolò Barozzi, al pianoforte, e Daniele Pavignano, alla batteria, si esibiranno in una jam session.
Il
prossimi appuntamenti della rassegna “Monumentale: Museo a Cielo
Aperto” sono
in programma domenica 7
settembre, sempre
dalle 10 alle 13, mentre il 5
ottobre e il
2 novembre gli
eventi dureranno per l’intera giornata.