Le due giornate di masterclass di violoncello curate da Ludwig Quandt, prima parte dei Berliner, sono state, come hanno dichiarato gli studenti partecipanti, assolutamente preziose e motivanti: "Quando gli insegnanti sono straordinari, è possibile comprendere meglio la musica, cambiare il punto di vista, rivedere aspetti che si sono dati sempre per scontati", hanno sostenuto molti di loro.
Gli allievi hanno avuto grande libertà di esprimere se stessi, sostenuti dal maestro.
I due giorni di studio, che hanno avuto come spazio una location assolutamente speciale, il Volvo Studio con le sue vetrate spalancate sulla città, sono state eccezionalmente aperte al pubblico: curiosi, passanti occasionali, appassionati hanno potuto liberamente e gratuitamente entrare in Volvo Studio e assistere alle lezioni.
Ogni giornata si è conclusa all'ora dell'aperitivo, alle 19.30, con un concerto curato dal maestro Quandt e affidato ai migliori allievi selezionati nel corso dell'insegnamento.
Il concerto finale, il 16 marzo, ha visto l'esecuzione di brani di Shostakovich, Beethoven, Rachmaninov, Schumann.
Ludwig Quandt concluderà le sue masterclass di marzo a in Villa Simonetta, sede della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, dove rimarrà fino a martedì.
Le masterclass di Daniel Stabrawa, impossibilitato ad essere presente in questa tranche per motivi logistico- organizzativi, saranno riprogrammate nel mese di aprile.