2, 16 e 20 aprile 2018 Auditorium Lattuada, c.so di Porta Vigentina 15/a MI ore 20.45 - ingresso libero
Et la lune descend sur le temple qui fut
Tre concerti per Debussy
con gli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbad
Seconda tappa di una serie di concerti che, inaugurata il 25 marzo con Elègie alla Fabbrica del Vapore, la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado dedica al centenario della morte di Debussy, Et la lune descend sur le temple qui fut prevede tre appuntamenti che avranno luogo presso l’Auditorium Lattuada di Milano il 12, 16 e 20 aprile 2018.
La natura è al centro della prima serata, Reflets dans l’eau: una natura non descrittiva, né esornativa, ma capace di parlare attraverso la musica, obbedendo alla poetica simbolista, estremamente attenta al gioco delle corrispondenze.
Pianissimo è il titolo del secondo concerto, tutto centrato sulla delicatezza e sull’eleganza del suono, che diventa evanescente come un’ombra. Alla lirica di Mallarmé, per esempio, si ispira Apparition: la luna s’intristisce, dei serafini in lacrime sognano e traggono i loro singhiozzi volando sull’azzurro delle corolle di viole quasi appassite.
In Beau soir i suoni suggeriscono dei sentimenti intimi di pace e serenità, con il suono del vento.
All’interno del programma anche l’esecuzione del celebre Clair de lune -in cui il riferimento al testo di Verlaine è basilare-, nella trascrizione per arpa di Carlos Salzedo.
L’ultimo appuntamento richiama il titolo del volume di Vladimir Jankélévitch Debussy et le mystère, che si sofferma sulla poetica della suggestione e sulla funzione evocativa della musica.
Il senso di mistero vibra nelle vele (Voiles), nel vento dell’Ovest (Ce qu’a vu le vent d’Ouest), nell’immagine dell'après-midi d'un faune: nulla è infatti più indecifrabile del pomeriggio di un fauno, prototipo dell’impressionismo musicale ispirato all’omonimo poema di Mallarmé.
Et la une descend sur le temple qui fut
Tre concerti per Debussy con gli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
primo appuntamento
12 aprile 2018 ore 20.45 - ingresso libero
Auditorium Lattuada, c.so di Porta Vigentina 15/a MI
Reflets dans l’eau
introduzione all’ascolto a cura di Paolo Fenoglio
Suite bergamasque
Stefano Damiano, pianoforte
Chevaux de bois
Green
L'échelonnement des haies
La flute de Pan
Noël des enfants
Lisa Barletta, soprano
Riccardo Martinelli, pianoforte
La Cathédrale engloutie
Minstrels
Bruyères
Riccardo Martinelli, pianoforte
Images - Première série
Angelo Raimondi Lucchetti, pianoforte
secondo appuntamento
16 aprile 2018 ore 20.45 - ingresso libero
Auditorium Lattuada, c.so di Porta Vigentina 15/a MI
Pianissimo
introduzione all’ascolto a cura di Maurizio Carnelli
La sérénade interrompue
Minstrels
Caterina Formicone, pianoforte
Estampes
Francesco Fiacconi, pianoforte
Trois Chansons
Clarissa Romani, soprano
Maria Sà Silva, arpa
Siméon’s Aria (L'enfant prodigue)
Beau soir
Mose Choi, baritono
Jungmee Kim, pianoforte
Claire de lune (trascr. Carlos Salzedo)
Naja Mohoric, Beatriz Cortezao, arpe
Première Rhapsodie
Lisa De Luca, clarinetto
Riccardo Martinelli, pianoforte
Children’s corner
Andrea David, pianoforte
terzo appuntamento
20 aprile 2018 ore 20.45 - ingresso libero
Auditorium Lattuada, c.so di Porta Vigentina 15/a MI
Debussy et le mystère
introduzione all’ascolto a cura di Maurizio Carnelli
Voiles
Ce qu’a vu le vent d’Ouest
Pietro Calabretta, pianoforte
Mandoline
La mer est la plus belle
La belle au bois dormant
Susana Salgado, soprano
Park Eun Hye, pianoforte
Pantomime
Clair de lune
Pierrot
Apparition
Kaori Yamada, soprano
Pietro Calabretta, pianoforte
Images - Première série
Yuki Mihara, pianoforte
Prélude à l'après-midi d'un faune - versione per flauto, clarinetto e pianoforte
Irene Barsanti, flauto
Lisa De Luca, clarinetto
Pietro Berri, pianoforte