Notti Trasfigurate a Villa Simonetta, 20 giugno/12 luglio 2017
Notti Trasfigurate Musica a Villa Simonetta
20 giugno - 12 luglio 2017 ingresso libero
Milano, cortile di Villa Simonetta - via Stilicone, 36 - ore 21.00
→ ore 19.30, Aperitivo in musica
Si ricorda che, anche per questa edizione, i concerti di Notti Trasfigurate sono preceduti da Aperitivi in Musica, spazio ideale per condividere il momento allegro e informale dell’happy hour con intrattenimento musicale di sottofondo: il pubblico sarà accolto nella suggestiva cornice di Villa Simonetta e potrà sedere comodamente ai tavolini posti all’ingresso (http://www.cibario.it/).
con il patrocinio di
La serata del 5 luglio propone un viaggio inedito attraverso la musica diGyörgy Ligeti e Salvatore Sciarrino.
Laboratorio Novecento (Una Mostra Audio II), concerto degli studenti del seminario di tecnica strumentale, tecnologie e analisi per il repertorio moderno e contemporaneo dal 1950 a oggi, si snoda attraverso varie postazioni all’esterno e all’interno di Villa Simonetta. Piccoli gruppi di allievi si esibiranno, alternandosi, sui due lati del palco (a sinistra gruppi con pianoforte, a destra senza pianoforte), poi davanti alle aule che si aprono sul cortile (aula percussioni David Searcy; aula contrabbassi) e su uno dei balconi della torretta della Villa. Per l’esecuzione diHarmonies di Ligeti, dall’interno (Auditorium) si udrà invece il suono di un organo.
Infine, omaggio al Poème Symphoniquedi György Ligeti, è prevista nella Villa un’installazione invisibile di 100 metronomi amplificati: gli spettatori, dal cortile, potranno udire il lieve, ritmato riverbero del loro suono dal cortile, con palco a luci spente.
Mercoledì 5 luglio 2017
ore 19.30, Aperitivo in musica
ore 21.00 Laboratorio Novecento
Ligeti e Sciarrino: due ritratti
György Ligeti, Invenzione (1948)
Michele Rinaldi, pianoforte
György Ligeti, Baladă (1950)
Miklos Papp, Giulietta Bianca Bondio, violini
György Ligeti, da Musica Ricercata n. 1, 8, 11 (1951 - 53)
Pasquale Rinaldi, pianoforte
György Ligeti, Hommage à Hilding Rosenberg (1982)
Sean Galantini, violino
Alessandro Bono, violoncello
Salvatore Sciarrino, Perduto in una città d'acque per pianoforte (1991)
Iacopo Rossi, pianoforte
György Ligeti, Joc (1950)
Miklos Papp, Giulietta Bianca Bondio, violini
György Ligeti, Tre bagatelle (1961)
Iacopo Rossi, pianoforte
György Ligeti, Hora Lunga (1994) dalla Sonata per viola (1991- 94)
Giulietta Bianca Bondio, viola
Improvvisazione su Hungarian Rock (1978) di György Ligeti
Sean Galantini, pianoforte
György Ligeti, Harmonies (1967)
Mattia Marelli, organo
Salvatore Sciarrino, Anamorfosi (1980)
Camilla Rizzolo, pianoforte
Salvatore Sciarrino, Esplorazione del bianco II (1986)
Giovanni Timpano, flauto
Stefano Merighi, clarinetto
Miklos Papp, violino
Griselda Gatti, chitarra
György Ligeti, Sonatina (1950); Három lakodalmi tánc (1950)
Michele Rinaldi e Pasquale Rinaldi, pianoforte a 4 mani
György Ligeti, Tre bagatelle per pianoforte, da Sei bagatelle per quintetto di fiati (1953)
1. allegro con spirito - 2. rubato, lamentoso - 3. allegro grazioso
Francesca Rigato, flauto
Antonella Varvara, oboe
Stefano Merighi, clarinetto
Alberto Galoppini, corno
Antimo Cavallo, fagotto
Salvatore Sciarrino, Il motivo degli oggetti di vetro (1987)
Gilberto Accurso, Giovanni Timpano, flauti
Pasquale Rinaldi, pianoforte
György Ligeti, Estratto da Poème Symphonique (1962)
per 100 metronomi
György Ligeti, Andantino affettuoso da Trio per violino, corno e pianoforte (1982)
Jacopo Ogliari, violino
Alberto Galoppini, corno
Iacopo Rossi, pianoforte
György Ligeti, Tre bagatelle, da Sei bagatelle per Quintetto di fiati (1953)
4. presto ruvido 5. adagio mesto 6. molto vivace, capriccioso
Francesca Rigato, flauto
Antonella Varvara, oboe
Stefano Merighi, clarinetto
Alberto Galoppini, corno
Antimo Cavallo, fagotto
ph Marina Alessi