Notti Trasfigurate a Villa Simonetta, 20 giugno/12 luglio 2017
Notti Trasfigurate Musica a Villa Simonetta
20 giugno - 12 luglio 2017 ingresso libero
Milano, cortile di Villa Simonetta - via Stilicone, 36 - ore 21.00
→ ore 19.30, Aperitivo in musica
con il patrocinio di
Nell'appuntamento del 29 giugno dialogano Oriente e Occidente.
In programma, nella prima parte, arie tratte da opere di Bellini, Verdi, Donizetti, Offenbach, C. Saint-Saëns, Boito, Delibes, Gounod. Si eseguiranno anche sei brani tratti da Dichterliebe (L'amore del poeta), il più famoso ciclo di lieder di Robert Schumann, ispirato al Buch der Lieder di Heine. Alla fine dell'opera il cavaliere protagonista chiude tutte le sue poesie, insieme al proprio doloroso amore, in un sarcofago, che dodici giganti trasporteranno sino alla riva del mare perché sia gettato tra le acque.
Nella seconda parte i cantanti giapponesi Tomoko Uchida e Kazuma Kudo, ospiti della Scuola, eseguiranno famose arie di Rossini, Verdi, Puccini, ma anche alcune composizioni del repertorio giapponese, meglio definibili come "brani vocali" d'autore, genere affermatosi a partire dall'inizio del Novecento, quasi sempre con accompagnamento di pianoforte. Canzoni scritte da compositori giapponesi, ma con un linguaggio musicale occidentale, che si rifà alla tradizione ottocentesca tedesca e francese, come mostrano anche i versi di alcuni di esse: Ora c’è la luna sopra il castello desolato./A chi sta splendendo senza cambiare?/Sulle mura rimangono solo viticci./Solamente la tempesta canta tra i rami dei pini (Kojo no tsuki - La luna sul castello diroccato, di Rentaro Taki); Quella montagna dove inseguivo le lepri,/quale fiume dove pescavo le carpe/ancora adesso mi ritornano in sogno,/non posso dimenticarti, paese natio (Furusato - Paese natio, di Teichi Okano).
Non si tratta propriamente di musica tradizionale, ma di un nuovo, affascinante filone, nato dall'incontro della cultura giapponese con quella occidentale, testimonianza di un momento storico in cui il Giappone attraversò una radicale e rapida trasformazione.
Giovedì 29 giugno 2017
ore 19.30, Aperitivo in musica
ore 21.00 Oriente e Occidente: scambi musicali
Occidente
V. Bellini, Casta Diva da Norma
G. Verdi, D’amor sull’ali rosee da Il trovatore
Lia Jashi, soprano
Loris Peverada, pianoforte
G. Donizetti, Van la casa e l'albergo da Rita
J. Offenbach, La bambola da I racconti di Hoffmann
Giovanna Rossitto, soprano
Elia Tagliavia, pianoforte
C. Saint-Saëns, Mon coeur s'ouvre à ta voix da Samson et Dalila
Dyana Bovolo, mezzosoprano
Elia Tagliavia, pianoforte
A. Boito, L’altra notte in fondo al mare da Mefistofele
Evelyn Iuliano, soprano - Elia Tagliavia, pianoforte
Enrico Di Maggio, pianoforte
L. Delibes, Duetto dei fiori da Lakmè
Evelyn Iuliano, soprano
Dyana Bovolo, mezzosoprano
Elia Tagliavia, pianoforte
R. Schumann, da Dichterliebe n. 1, 2, 3, 4, 5, 16
Junyoung Lee, tenore
Satomi Hotta, pianoforte
G. Donizetti, Quel guardo il cavaliere… So anch’io la virtù magica da Don Pasquale
C. Gounod, Je veux vivre da Roméo et Juliette
Laure Kieffer, soprano
Loris Peverada, pianoforte
Oriente
Arie d’opera
Tomoko Uchida, soprano
Kazuma Kudo, tenore
Loris Peverada, pianoforte
G. Rossini, Una voce poco fa da Il barbiere di Siviglia
G. Verdi, Forse la soglia attinse da Un ballo in maschera
T. Narita, Hamabe no uta (Canzone sullla spiaggia)
R. Taki, Kojo no tsuki (La luna sul castello diroccato)
G. Puccini, Sì, mi chiamano Mimì da La bohème
G. Puccini, E lucevan le stelle da Tosca
T. Okano, Furusato (Paese natio).
PH M. Mainino