22.4 Martinengo (BG) - 23.4 S. Fedele, MI - 29.4 Inverigo (CO) - 30.04 S.mo Redentore, MI
- Chiesa parrocchiale di S. Agata, via Sant'Agata 1, Martinengo (BG)
sabato 22 aprile 2017, ore 21.00 - ingresso libero
- Chiesa di San Fedele, piazza San Fedele 4, MI
domenica 23 aprile 2017, ore 17.00 - ingresso libero
www.fondazionemilano.eu/musica/node/20307
- Chiesa parrocchiale di S. Ambrogio, p.zza S. Ambrogio, Inverigo (CO)
sabato 29 aprile 2017, ore 21.00 - ingresso libero
- Chiesa Santissimo Redentore, via G. Pierluigi da Palestrina 5, MI
domenica 30 aprile 2017 ore 16.00 - ingresso libero
Ludwig van Beethoven
- Sinfonia n. 1 op. 21 in do maggiore
adagio molto - allegro con brio
andante cantabile con moto
allegro molto e vivace - trio
Finale: adagio - allegro molto e vivace
- Messa op. 86 in do maggiore per soli, coro e orchestra
Kyrie, Christe, Kyrie
Gloria
Credo
Sanctus - Benedictus
Agnus Dei
♦ ♦ ♦ ♦ ♦
I Civici Cori e Orchestra della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
maestro preparatore Francesco Girardi
Mario Valsecchi, direttore
♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦
I Civici Cori e l'Orchestra della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado diretti da Mario Valsecchi propongono una Messa poco eseguita di Ludwig van Beethoven del 1807. Una composizione luminosa e pacata. Rispetto alle precedenti creazioni nello stesso genere lasciateci da Haydn e da Hummel, la prima Messa di Beethoven presenta caratteri di marcata novità linguistica. Il programma tutto beethoveniano si apre con la prima sinfonia in do maggiore, opera con cui Beethoven sembra confrontarsi più con i modelli offerti da Haydn piuttosto che con quelli mozartiani. Tuttavia si possono riscontrare elementi di grande novità, come la sorprendente introduzione con l'“adagio molto”, lo stile di contrasto con cui vengono esposti due temi nel primo movimento; mentre nel terzo, con la scelta di un tempo “allegro molto e vivace”, in luogo del “minuetto”, si prefigura la nascita dello scherzo beethoveniano” che comparirà a partire dalla successiva seconda sinfonia.
SOLISTI
Kaori Yamada, soprano (29 e 30 aprile)
Dongae Lee, soprano (22 e 23 aprile)
Claudia Conti, mezzosoprano (22 e 23 aprile)
Joo-Hyun Ha, mezzosoprano (29 e 30 aprile)
Junyoung Lee, tenore (22, 23, 29 e 30 aprile)
Federico Cucinotta, basso (22 e 23 aprile)
Alessandro Ravasio, basso (29 e 30 aprile)
ORCHESTRA
Giulietta Bianca Bondio, Sean Galantini, Miklos Papp, Martina Verna, Mara Kitharazis, Francesca Ferrario, Renato Rivolta, violini I Alessia Giuliani, Lorena Caffi, Emanuela Russo, Andrea Fumagalli, Carolina Dossena, Giorgio Cassiani, violini II
Gianni De Rosa, Luca Meschini, Giosuè Pugnale, Gloria Foresti, viole
Paolo Tomasini, Simone Malan, Alessandro Bono, Irene Barsanti, violoncello
Tommaso Fiorini, Fabio Longo, Federico Donadoni, contrabbasso
Gilberto Accurso, Francesca Rigato, Valentina Tecilla, Giovanni Timpano, flauti
Guido Toschi, Antonella Varvara, oboi
Stefano Merighi, Lisa De Luca, clarinetti
Andrea Baiocco, Joanna Cordoano, fagotti
Alberto Galoppini, Fabio Ponzelletti, Daniele Zini, corni
Giuseppe Bonifacio, Lisa Fiocco, trombe
Jacopo Melone, Stefano Grasso, Marco Silvestri, timpani
Marco Cortinovis, organo
CORI
Soprani
Giuseppina Airaghi, Patrizia Ambrosiani, Marina Bonfanti, Simona Bordin, Paola Catenaccio, Elena Colombo, Paola Concari, Mirella Del Mastro, Concita Di Mauro, Anna Rita Honegger, Anna Iannone, Italia Lia Iollo, Isabella Miano, Marta Moreschi, Luigina Palmieri
Denise Prandini, Claudia Porretto, Simona Ricci, Paola Maria Rossi, Piera Angela Saccenti, Rossella Sellerio, Silvana Soldano, Laura Tacchetti, Monica Venanzetti, Moira Maggi.
Contralti
Michela Allais, Antonella Attardo, Annalisa Burbo, Silvia Cantoni, Maria Canu, Simona Cuneo, Antonella Dalla Pozza, Sonia De Luca, Virginia De Melo, Maria Antonietta Grasso, Maria Luisa Lodi, Cristina Lombardo, Silvia Lucherini, Filomena Mastantuono, Kaori Matsuura, Paola Ottino, Barbara Picutti, Maria Pietra, Biancamaria Pizzi, Eugenia Rizzo, Anna Caterina Sbordone, Cristina Scagliotti, Maria Chiara Vitalia.
Tenori
Enzo Bensi, Paolo Colandrea, Lorenzo Demaria, Fabrizio Fassone, Marzio Ferranti, Sandro Levi, Roberto Mariani, Eugenio Porcino, Giuseppe Saldaneri, Marco Sprega.
Bassi
Guido Fogacci, Roberto Granata, Simone Grisotto, Walter Mosele, Dino Pugnale, Maurizio Maestrelli, Michele Tribuzio.
♦ ♦ ♦ ♦ ♦
I Civici Cori rappresentano un Istituto della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, fondata nel 1862 per fornire strumentisti e coristi del Teatro alla Scala. L’Istituto de I Civici Cori appartiene alla fascia di formazione definita “amatoriale” che, accanto a quella di formazione “professionale”, si rivolge più precisamente agli appassionati di musica che desiderano accostarsi da attori alla pratica musicale, nell’ambito specifico del canto corale. La partecipazione a I Civici Cori consiste nella frequenza al corso di Formazione corale, nel quale si svolgono attività di tecnica vocale e di allestimento del repertorio. Lo studio e l’esercitazione a sezioni separate e la concertazione d’assieme conducono alla realizzazione di opere importanti del patrimonio corale, dalle forme tipiche della polifonia rinascimentale alle composizioni classiche, romantiche e contemporanee per soli, coro e orchestra.
Mario Valsecchi coordina e dirige I Civici Cori - Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. È inoltre organista titolare presso la chiesa arcipresbiterale di Calolziocorte (LC), direttore artistico e musicale di Nova et Vetera - Orchestra da Camera di Lecco, direttore del coro da camera della Cappella Mauriziana, direttore della Cappella Musicale della Cattedrale di Bergamo. È direttore artistico di rassegne musicali nelle province di Lecco e Bergamo. In qualità di organista si dedica, in particolare, allo studio e all’esecuzione del repertorio barocco, romantico e contemporaneo. Predilige programmi monografici, dedicati a un autore, a una scuola organistica o a un preciso riferimento liturgico. Svolge un’intensa attività direttoriale, particolarmente dedicata ai capolavori della musica “sacra”, tra i curi Johannespassion di J. S. Bach, gli oratori Giuseppe in Egitto di L. Rossi, Caino e Abele di B. Pasquini, La Giuditta di A. Scarlatti, La Susanna di A. Stradella, Jephte di G. F. Haendel, La Creazione di J. Haydn, Oratorio di Natale di Saint-Saëns, Stabat Mater di T. Traetta e di J. Haydn, cantate e messe di J. S. Bach, W. A Mozart, J. Haydn, Schubert, F. Mendelssohn, Passio secundum Joannem di A. Pärt. È autore di numerose composizioni polifoniche scritte, in particolare, per la Cappella Musicale del Duomo di Bergamo.
ph Tiziano Torreggiani
Civica Scuola di Musica Claudio Abbado - Villa Simonetta, via Stilicone 36 - 20154 - Milano tel. 02.97.15.24 - uff. st. 339.85.30.339 - info_musica@scmmi.it - www.fondazionemilano.eu