Ricordare il futuro

21 ottobre/5 novembre - Ricordare il futuro, cinque atti unici - 50 anni Teatro dell'Elfo

un progetto del Teatro Elfo Puccini in collaborazione con la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, musiche della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, con il sostegno del MiC

Biglietto gratuito STUDENTI SCUOLE CIVICHE - direzione.sala@elfo.org; Ridotto DOCENTI

Spettacoli, podcast, libri, mostre e poesia per festeggiare i cinquant’anni del Teatro dell’Elfo.

ELFO50 è un palinsesto lungo un intero anno che intreccia spettacoli e molte altre iniziative. Il suo cuore pulsante è Ricordare il futuro, un progetto per guardare avanti e investire sui giovani artisti.

Ricordare il futuro significa viaggiare nel tempo dagli anni Settanta ad oggi e riscoprire il nostro passato per immaginare il futuro: un compito affidato ad allieve diplomande della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi che firmano e realizzano 5 spettacoli, 5 atti unici originali che raccontano circa cinquant’anni di storia italiana musicata dai compositori della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. Tutto il progetto è accompagnato da una installazione interattiva della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti.

_________________________

STUDENTI delle SCUOLE CIVICHE
* biglietto omaggio - prenotazione direzione.sala@elfo.org

DOCENTI
* biglietti per i singoli spettacoli al costo di €12.50, tramite il codice promozionale CIVICHE23 da inserire nella pagina ticket.elfo.org
* biglietti a €22 per le maratone, tramite il codice promozionale MARATONE23 da inserire nella pagina ticket.elfo.org

_________________________

RICORDARE IL FUTURO

Cinque atti unici e sei maratone
Spettacoli a cura di Teatro dell’Elfo e Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi
musiche originali Civica Scuola di Musica Claudio Abbado
nell’ambito del progetto per i 50 anni del Teatro dell’Elfo, realizzato in collaborazione con Fondazione Milano - Scuole Civiche, con il sostegno MiC - progetto speciale

21 ottobre | 5 novembre 2023
Teatro Elfo Puccini, Sala Fassbinder
C.so Buenos Aires 33, Milano

drammaturgia Gianluca Bonzani, Gianluca Madaschi, Chiara Muraro, Alessandro Petrillo, Veronica Tinnirello
tutor drammaturgia Sonia Antinori, Tatiana Olear

regia Massimo Marani, Athos Mion, Rachele Pesce, Caterina Piotti, Arianna Sorci
tutor regia Elisabetta Carosio, Massimiliano Cividati, Manuel Renga

interpreti
Valentina Apostoli, Simona Bordasco, Serena Decarli, Ilaria Felter, Lorenzo Gatto, Davide Orlando Gaudiosi, Francesca Giulia Geronimi, Flavio Innocenti, Zoe Marigo, Francesca Massari, Samuele Migone, Lorenzo Ribaudo, Francesco Santarelli, Maria Teresa Vannini, Valentina Verre, Cristian Zandonella, Andrea Zueneli

performer
Elia Bucchieri, Priscilla Cornacchia, Arianna Delle Gemme, Daria Golombiievska, Irene Lombardi, Marcello Malchiodi, Lorenzo Marchionni, Rossana Martire, Michela Marzucco, Miriam Maso, Margherita Silingardi
tutor per le coreografie
Paola Lattanzi

musiche composte da
Matteo Pasolini, Nicolò Cristiani, Giovanni De Vito (anche musicista dal vivo), Simone Vitiello, Jacopo Cracco, Davide Broggini, Federico Pezzatini, Nicolò Casertano
tutor compositori
Mario Arcari

contenuti video Fabio Brusadin
videomaker Leonardo Lietti

sound design Hubert Westkemper
luci
Nando Frigerio
scene e costumi Carlo Sala

___________________________

CALENDARIO

Nelle due settimane di programmazione il pubblico può assistere -oltre che ai singoli spettacoli- a 6 maratone che raccolgono i 5 atti unici di RICORDARE IL FUTURO in un'unica data.

Le Maratone
sabato 21 ottobre ore 16:30
domenica 22 ottobre ore 16:30
sabato 28 ottobre ore 16:30
domenica 29 ottobre ore 11:00
sabato 4 novembre ore 16:30
domenica 5 novembre ore 11:00

musica del leitmotiv "Ricordare il Futuro" di Nicolò Casertano

Gli spettacoli

Lunedì 23 e 30 ottobre (ore 21)
Chiave Inglese
di Gianluca Bonzani, regia Caterina Piotti

Il decennio degli anni ’70 è affidato alla drammaturgia di Gianluca Bonzani e al suo Chiave Inglese. La storia italiana entra nella storia di una famiglia, portando tutti noi a interrogarci come eredi di un’epoca che ha lasciato pesanti tracce. Lo spettacolo mette il pubblico in relazione con l’intima umanità dei personaggi che vengono toccati da un fatto di cronaca nera, attraverso recitazione, danza e video. Due fratelli, anche narratori, ricostruiscono la storia di un omicidio politico negli anni di piombo, quella di un ragazzo aggredito e picchiato a morte per le strade di Milano. Scavando nella loro vicenda familiare, i due protagonisti risalgono alla storia di Bruna, loro zia, staffetta del gruppo armato e complice dell’omicidio e di Marco, loro nonno, testimone indiretto del fatto.

Martedì 24 e 31 ottobre (ore 21)
Eppilend
di Alessandro Wilson Petrillo, regia Athos Mion

Uno spettacolo-carosello che naviga sulle dinamiche dell’individualismo, dell’amoralità, della perdita di impegno politico collettivo a favore della riscoperta di un egoismo edonistico, rivendicato fino all’estremo. Sei storie pop anni ’80 tra moda, aids, centri sociali, studi televisivi, eroina, occupazioni; dodici personaggi, sei femminili (una parrucchiera, una vecchia signora, un’universitaria locale, la sua compagna fuorisede, una madre apprensiva, una sfitinzia) e sei maschili (un ragazzo sieropositivo, suo fratello sano di valori, un produttore televisivo, il presidente di una rete, un figlio tossicodipendente, un rappresentante d’istituto) interpretati da due attori e due attrici. Uno zapping necessario per ricordare un periodo di grandi cambiamenti di cui ancora oggi, nel bene o nel male, viviamo le conseguenze.

Mercoledì 25 ottobre e 1 novembre (ore 21)
Gli Scarroccianti. Comici da Seconda Repubblica
di Chiara Muraro, regia di Massimo Marani

Il testo dedicato agli anni ’90 racconta il rocambolesco tentativo di una compagnia teatrale di mettere in scena, nel 2023, lo spettacolo Le mirabolanti avventure di Capitan Padania. Dalle eroiche gesta di Alberto da Giussano alla sfiducia al Governo Berlusconi I, attraversando l’intricato biennio di Mani Pulite, cinque attori, una drammaturga, tre danzatori e due musicisti ripercorrono le tappe del Carroccio, da Varese fino a Montecitorio, con una guida d’eccezione: un supereroe del quale non è possibile rivelare la vera identità. Ne emerge un ritratto di un’Italia variegata, divisa, litigiosa, incapace di mettere davanti a tutto e tutti un benessere comune. Il naufragare della commedia non è altro che il tradimento di una fortunata e incosciente generazione che comincia a distruggere, con una risata, il futuro di coloro che verranno dopo di lei.

Giovedì 26 ottobre e 2 novembre (ore 21)
Piccola Luce
di Gianluca Madaschi, regia di Rachele Pesce

In un piccolo paese di una piccola provincia del Nord Italia vive una famiglia il cui figlio più piccolo, a Genova, ci è andato. E ora ci troviamo a casa loro, due anni dopo, un luogo asettico in cui l’unica finestra sul mondo esterno è rappresentata dallo schermo di un televisore, un luogo pieno di un dolore inespresso. La sola possibilità di liberazione dalla sofferenza risiede nel trovare il coraggio di affrontare insieme i fantasmi del passato e, nonostante un futuro che sembra sempre più fragile, trovarsi finalmente dinanzi a uno spazio aperto.

Venerdì 27 ottobre e 3 novembre (ore 21)
Endling di Veronica Tinnirello, regia di Arianna Sorci
Lo sfondo della sesta estinzione di massa. Una donna, giornalista cinematografica quarantenne, decide di vistare un bunker in vendita. Lì comincia un viaggio dentro se stessa, dentro la propria memoria e il proprio futuro, in un riverbero costante tra fine planetaria e fine personale. Una riflessione intima che viene rappresentata in un ambiente straniante, extra-quotidiano e dà vita ad atmosfere inquietanti e oniriche, così da esaltare l’ironia e la stravaganza degli incontri che si avvicendano sulla scena. Un testo che sembra l’osservazione al microscopio di alcune domande universali: che cos’è l’eredità? Ci sarà ancora qualcuno a raccogliere le nostre, le sue ceneri? Ci sarà ancora qualcuno che si ricorderà di noi, lei?

___________________________________________________________________

TEATRO ELFO PUCCINI, sala Fassbinder, corso Buenos Aires 33, Milano
Atti unici: lunedì/venerdì ore 21
Maratone: 21, 22, 29 ottobre e 4 novembre ore 16:30; 29 ottobre e 5 novembre ore 11

Prezzi a partire da € 16,50 - Biglietteria: tel. 02.0066.0606, biglietteria@elfo.org, whatsapp 333.20.49021