A tal fine ha ritenuto opportuno adottare ulteriori misure precauzionali, oltre quelle già disposte con la comunicazione di domenica 23 febbraio, che consistono nell'aver dato la possibilità al personale non docente, non soggetto alle precedenti misure precauzionali, di poter scegliere se continuare a lavorare in presenza o in telelavoro.
L'attivazione del telelavoro è stata resa possibile grazie alla tecnologia presente in Fondazione e alla collaborazione di tutti e prioritariamente dell’Area Information Technology di Fondazione Milano.